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FORZA RUGBY

FIAMME ORO: DAL MEDIANO DA RECORD…. AI BIMBI ARTISTI PER AMORE

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Nessuna celebrazione, sarebbe insopportabile, solo due righe facili facili, un numero secco, un paio di valutazioni e poi un racconto di rugby. Rugby vero. Il salto in Eccellenza di oggi è intitolato alle Fiamme Oro

L’UOMO INVISIBILE Si chiama Nicola Benetti, nato a Treviso, classe ’84, mediano di mischia delle Fiamme Oro, ha vinto il MVP del Campionato Eccellenza 2012/2013, gioca in Eccellenza con i poliziotti agli “ordini” di Pasquale Presutti da quanto i cremisi si sono ripresi il vertice del rugby italiano. Mediano assolutamente eclettico,  mani veloci e ottima visione del gioco, gli piace anche guadagnarsi la linea del vantaggio, metodico ma non per questo prevedibile, predilige soluzioni rapide a costruzioni multi-fase, composto nel movimento, sufficientemente cinico. Fin qui la storia di un mediano molto sopra la media italiana ma adesso tocca dare il numero secco e qui le cose si fanno ancor più interessanti. Benetti è infatti uno specialista del calcio, piazzato o trasformazione che sia la sua percentuale è altissima da molti anni a questa parte. Nel campionato Eccellenza di quest’anno siamo al 82% di realizzazioni positive. Convocato per qualche spunto da permit player nelle Zebre Nicola non ha mai avuto l’occasione da number one, la Nazionale per intenderci, eppure basterebbe qualcuno si fosse messo a guardare qualche statistica del massimo Campionato italiano per vederlo risaltare. Perchè ci raccontiamo questo? Prima di tutto perchè è una vicenda firmata Fiamme Oro, una delle società di rugby che hanno fatto la storia del nostro sport e questo è un nuovo piccolo pezzo di quella storia. Poi perchè fa almeno sorridere  vedere autorevoli Coach in divisa azzurra andare alla ricerca da anni del grande calciatore e non cercarlo nel posto più ovvio, il Campionato Italiano. Per la nostra Nazionale un ottantadue per cento costruito su un totale di quasi ottanta calci realizzati in tredici match giocati è solo un sogno ma è esattamente il dato di Nicola. Fate un po’ voi.

ARTISTI PER AMORE  Facciamo un disegno“, si saranno forse detti così i bambini del minirugby delle Fiamme Oro davanti alla necessità di sostenere con forza la loro prima squadra nel match stagionale forse più duro ed impegnativo, quello contro il San Donà nell’ultimo trascorso fine settimana. Così hanno fatto, tutti artisti, dalla Under6 fino ai ragazzini della “dodici“, graffiti di sostegno, di passione, incitamento, ma anche dei “grazie” (“Vi aiuteremo come voi aiutate sempre noi“)  tanta passione, amore e forte senso di appartenenza alla maglia cremisi. Poi però quelli del minirugby sono andati negli spogliatoi ben prima dell’arrivo dei giocatori ed hanno affisso i loro disegni sui muri, fra le grucce e le panche, bene in vista però, che “quelli grandi” che fossero venuti subito dopo vedessero bene che in campo erano ben più di quindici. Quando la prima squadra delle Fiamme ha varcato le porte dello spogliatoio, prima tappa del durissimo match con quelli del Piave, qualcuno di quei ragazzoni grandi e grossi vedendo le pareti addobbate dai disegni, leggendo i messaggi, bhe qualcuno si è persino commosso, il gesto era troppo grande, talmente grande che poteva venire solo dai più piccoli.  A fine partita la prima dichiarazione di Coach Presutti sarà per quei disegni:”  Quando sono entrato negli spogliatoi e ho visto le pareti tappezzate dai disegni dei bambini, devo confessare di essermi commosso e ho detto, prima a me stesso e poi ai miei ragazzi, che tutto questo andava onorato con una vittoria.” 

Fiamme Oro, la storia continua.  

Clicca su questo link per vedere i disegni dei bambini delle Fiamme Oro

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