Connect with us

JOKE

DMAX ED IL SEI NAZIONI: ARBITRO IN VIDEO, TROVATO UN MUNARI, PIERVINCENZI LIBERO SUBITO!

dmax sei nazioni

Il cast di DMAX per il Sei Nazioni

E’ partita la campagna per il Sei Nazioni, tre dei cinque incontri verranno giocati in casa e la Federazione ha già annunciato una settimana fa che, per i tre incontri, sono già centomila i biglietti venduti che, al netto del solito entusiasmo confezionato ad arte dai comunicati stampa federali, non pare una grande prevendita e fa presagire larghi spazi vuoti all’Olimpico. Speriamo la cosa si sistemi e regali nuovi ed ampi sorrisi al botteghino della FIR.

Comunque quelli che non saranno allo stadio saranno davanti alla tv ed ecco per il secondo anno ripresentarsi DMAX, broadcaster ufficiale dell’italico rugby del Sei Nazioni (e non solo).

Lo scorso anno la prima volta al Sei Nazioni per il canale del Gruppo Discovery Communications era andata benino, come voto un sette complessivo se lo meritavano proprio; anche di più se si metteva in maggior conto lo sforzo creativo. Quelli di DMAX avevano infatti proposto un modello decisamente sportivo di proporre il rugby, una cosa per tutti ma non per questo lontana da chi l’ovale lo vive come propria passione tutti i giorni. Esagerato, pesante ed alla lunga inefficace sentire invece la stessa coppia di commentatori per tutti i match di giornata.

E’ stato presentato in questi giorni da DMAX il panel di coloro che allieteranno i due mesi di Sei Nazioni.

Dallo studio, sia durante i match che per la rubrica settimanale “Rugby Social Club”, ci sarà ancora il bravo e convincente Daniele Piervincenzi che quest’anno ci si aspetta racconti anche qualcosa che non si sia scritto il giorno prima, insomma lo sappiamo tutti che il Piervincenzi è capace di improvvisazione e spontaneità, perchè non approfittarne anche solo un po’? Cari produttori toglietegli il copione davanti agli occhi e fatelo ragionare da solo che vi darà soddisfazioni e renderà tutto meno di plastica. Poi c’è Paul Griffen, un idolo che si spera quest’anno scandisca meglio le parole perchè davvero a volte è difficile da comprendere, è una vita che è in Italia ma il suo italiano non è al pari di molti suoi colleghi che sono qui da molto meno.

Vicino al campo l’eccellente Antonio Raimondi e,  udite udite, Vittorio Munari. Su quest’ultimo nome a Padova sono aperte le scommesse, c’è chi dice sia la stessa persona annunciata come Direttore del Petrarca Rugby a inizio stagione altri sostengono che, visto che quel Direttore al Petrarca non lo ha mai visto nessuno, sia solo un caso di omonimia. Chi avrà ragione? Intanto ci teniamo il sagace ed intelligente commentatore di DMAX, questo Vittorio Munari più il Raimondi costituiscono la migliore coppia di commentatori del rugby italiano, un vero spettacolo nello spettacolo, non ci sono dubbi, si confermeranno e, chissà, se saranno un po’ più “tecnici” dello scorso anno, forse anche qualcosa di più.

Chef Rubio quest’anno non cucina, niente manicaretti per il rugby 2015 ma solo commenti dal campo, bocciata l’accoppiata abbacchio alla cacciatora ed ovale staremo a vedere cosa accade. Nuova presenza in studio è quella dell’arbitro interazionale più giovane del mondo, è una donna di ventuno anni, è italiana e si chiama Maria Beatrice Benvenuti, affiancherà Paul Griffen nel commento tecnico, è nata una stella?

“Il Rugby spiegato alla mia fidanzata”  è il titolo di una serie di filmati,  che trovate sul portale di DMAX, che spiegano in maniera semplice, concreta e divertente i fondamentali del gioco del rugby, una serie di video “per capire le regole del rugby testati sulle fidanzate più anti-sportive d’Italia”. Bella l’iniziativa e bellissimo il titolo, che magari non piacerà ai soliti bacchettoni del politically correct salottiero e radical chic, questa è invece una piacevole novità che dimostra, oltre alla creatività di cui sopra, l’attaccamento del network di Discovery per il nostro sport. Teniamoceli stretti. 

 .

More in JOKE