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FIR E DINTORNI

AMERINO ZATTA E LE OCCASIONI PER TACERE

Amerino Zatta Presidente Benetton Rugby

Amerino Zatta Presidente Benetton Rugby

L’intervista rilasciata alla Tribuna di Treviso dal Presidente del Benetton Rugby Amerino Zatta prima che discutibile (io penso sia molto peggio che discutibile) è contraria ad ogni principio fin qui enunciato dallo Zatta-pensiero, ed è una grande delusione.

Dice il Presidente biancoverde al culmine dell’egocentriscmo sportivo che neanche il miglior  Gavazzi forse ci arriva :  “...valorizzare i giovani può dare enormi benefici a tutto il movimento. E allora perchè non pensare a due squadre di giovani, under 21 o 22, che giochino l’Eccellenza e diventino anche primo serbatoio di Zebre e Benetton?” In sintesi, per valorizzare il rugby non serve la Federazione basta la Benetton.

L’Amerino pensa alla Benetton2, la politica lo costringe a dire anche le Zebre2, una squadra di ragazzi Under23 che giochino in Eccellenza, così tanto per svilire un altro pochino, ce ne fosse bisogno, quello che è il massimo campionato italiano. Il Presidentissimo, perchè uno che parla così si sente evidentemente più presidente dell’altra quasi dozzina che sta in Eccellenza e sputa sangue senza neanche un decimo delle soddisfazioni che ha lui, ci ragguaglia su come questo team minore di ragazzi,  ma allenato in comproprietà con la sua prima squadra, sarebbe poi serbatoio del suo squadrone celtico. Che ideona. Io ne ho un’altra, perchè l’escalation fa sempre bene, perchè non facciamo la Eccellenza con Benetton2 Benetton3 Benetton4 Benetton5 e Zebre2 Zebre3…. sarebbe un campionato a otto squadre, il numero che piace anche a Munari.

Nelle righe successive della sua intervista Zatta argomenta la sua proposta “...va aggiornato il sistema Italia: oggi Accademie, Eccellenza, Celtic e Nazionale sono ambiti che devono dialogare, ma spesso si fatica a passare da uno all’altro, quando dovrebbero essere passaggi armonici e progressivi, a beneficio del rugbyitaliano»

Appunto Zatta, è il rugby italiano che deve trarre vantaggio da una qualsiasi armonizzazione, non la sola Benetton Treviso, è la Benetton Treviso che deve essere utile al rugby italiano,  visto poi che il rugby italiano si dovrebbe pagare metà del suo budget, non il contrario.

Accademie Eccellenza Celtic e Nazionale non si parlano? Tutto vero, ma allora invece di cominciare a parlarci, lei esimio Presidente Zatta cosa propone? di trasferire i ragazzi direttamente dentro la Benetton? Cosa cambia con il sistema federal-centrico che c’è adesso? diventa Benetton-centrico? E la “menata” che ci ha raccontato per far crescere i club ed il campionato italiano? Dimenticata Presidente Zatta?

Non so quanti osservatori utilizza ogni settimana la Benetton per andare a vedere le Partite di Eccellenza e scovare i talenti, forse cinque , uno per partita, o forse zero?

Lei Presidente Zatta sicuramente sa già che oltre il 30% dei giocatori di Eccellenza oggi come oggi hanno già meno di 23 anni, la cosa significa, in termini numerici almeno 100 ragazzi di cui almeno la metà scende in campo ogni fine settimana. Pensi un po’ Presidente Zatta la sua proposta esiste già e la portano avanti 11 club di Eccellenza. Peccato non se ne fosse accorto.

Amerino Zatta, benvenuto nel club, nella aggregazione di quelli che, almeno ogni tanto, parlano a sproposito, enunciano idee bislacche, dicono una cosa e la sconfessano tre righe dopo, un club vasto al quale le sue apparizioni stampa dell’ultimo anno e mezzo non avevano dato segno di includerla ma evidentemente non è così.

Si sapeva che dalle sue parti, Presidente Zatta, andava forte il club “faccio da me che faccio per tre ma si credeva avesse contato molte disdette dopo la sua candidatura a Presidente federale, che sia invece in questo caso che il lupo si tiene sia il pelo ed anche il vizio?

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