C’è dichiarazione e dichiarazione
L’ultima giornata di Eccellenza ha lasciato il segno, chi ha perso male, chi ha perso troppo e, soprattutto, chi non ha vinto ma che non ha neanche perso che sono le cose più dure da mandar giù nel rugby, poi c’è anche chi ha vinto. Una variopinta serie di situazioni di un turno di Campionato per niente usuale che si sono riflesse sulle dichiarazione stampa dei coach di Eccellenza ed allora, fra il serio ed il faceto, leggiamone qualcuna.
PARLARE A NUORA PERCHE’ SUOCERA…– Guidi persegue l’impronta del “non ci sto”; il suo Calvisano ha pareggiato ed il coach dei bresciani sa il perchè e, a BresciaOggi, va via …..politically correct:”Visto i tanti episodi discutibili auspico che i giudici di linea abbiano la personalita’ per dare una mano anche ad ottimi professionisti come Mitrea che può sbagliare non diversamente da un giocatore o un allenatore”. Il Guidi sa come dire, da buon frequentatore degli ambienti federali, che è tutta colpa di Mitrea senza dire che è tutta colpa di Mitrea e tira in ballo i due in casacca FIR ma meno quotati, quelli con la bandierina. Forse il Coach del Calvisano ha equivocato sul fatto che “l’arbitro non si discute” o forse è solo l’arbitro Mitrea che non si discute, o forse è Guidi che ha sbagliato stadio: prendersela con i guardalinee è più cosa da San Siro che da Peroni Stadium.
FASO TUTO MI – Dallo stesso pareggio di Calvisano c’è uscito anche Frati con il suo Rovigo, i rossoblù hanno preso gli stessi punti degli avversari ma l’umore è diverso e, sinceramente, si fa fatica a capire il perchè. Frati ci ha riflettuto sulla partita ed alla fine ha dichiarato a Il Resto del Carlino – Rovigo :” Sto riguardando la partita in tv per analizzare il tutto con calma e posso dire che abbiamo fatto tutto noi. Anche i punti del Calvisano“. Non si capisce se arrivare a questi livelli di realizzazione punti in una sola partita sia bravura, sbadataggine o altro ma, in tutti i casi, Frati sa come vincere il prossimo match : si faccia solo i propri….punti.
PORTA PAZIENZA – Uscito con le ossa rotte da Padova il Viadana si aggrappa alle dichiarazione dei suoi leader. Robertson giustifica le scarse prestazioni e ragiona sui nuovi metodi del nuovo coach dei trequarti Sinclair dicendo a La Gazzetta di Mantova :” Ci sono timing nuovi, ci vuole un po’ di tempo per assorbirli. Puoi allenarti fin che vuoi ma è solo il campo a darti il responso. Ci servono ancora 4 o 5 gare per arrivare al massimo e per essere giudicati”. A sentire il bravo Kaine Robertson il Viadana sarà in partita il 4 gennaio. Sinclair e Philips lo sanno? Allora ditelo anche ai Miclas va là.
LUI CI CREDE – La Capitolina ha rimediata una bastonata a Prato ma, soprattutto, si è trovata sopraffatta in mischia ed il suo pilone Alain Moriconi ha dichiarato a La Gazzetta dello Sport -Roma :” La superiorità di Prato in mischia chiusa è stata infatti schiacciante” e poi avrebbe chiosato con un “Pessima giornata ma Cococcetta crede in noi“. Cococcetta della Capitolina è l’allenatore. Se non ci crede lui…
ONORE AL MERITO – Moretti ha vinto, ha vinto alla grande, ha vinto in casa contro la sua casa, Viadana, ha vinto ed è, giustamente, incontenibilmente felice. I più dicono che il sorriso era talmente ampio che non passava per la porta di casa, ma soprattutto che abbia passato mezza giornata a ringraziare tutti, sicuramente l’ha fatto dalle colonne del Mattino di Padova trovando parole per tutti e molto belle anche per suo vice Salvan:” Non è giusto che mi prenda tutto il merito, anzi voglio sottolineare l’importanza di Rocco Salvan, sia in allenamento sia in partita…” e via così. “Moro” sveglia! Non è il Santo Natale è la quarta di campionato.
