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QUESTIONE DA PRO

CASTROGIOVANNI CONTRO FRANCO SMITH. UN PARERE D’ECCELLENZA DAI CAVALIERI DE ROSSI E FRATI

La polemica è inutile se non ha niente da insegnare, se le parole salgono nel vento, se però regala l’occasione di capirci qualcosa di più, di realizzare una riflessione tecnica o comportamentale bhe allora….lasciate polemizzare. Lo spunto viene da Rugby1823. Domenica 9 dicembre è in corso Leicester vs Benetton,  mancano 30 secondi alla fine del primo tempo, per tutta la partita la mischia di Treviso ha sofferto, molto, la situazione di gioco prevede mischia a favore dei trevigiani, mischia a 5 mt dalla linea di meta inglese ed il coach biancoverde  Franco Smith ordina il repentino ed immediato cambio di tutta la prima linea e del capitano. Chiusa la partita  sarà Martin Castrogiovanni, Nazionale italiano si ma per quella giornata prima linea del suo Leicester, a voler dire la sua contro Franco Smith  e dichiarerà:”Certe decisioni che prendono allenatori sono anti rugby , peggio quando hai giocato rugby prima, e fa più schifo quando c’è il tuo capitano”. E poi rincarerà ancora la dose contro Franco Smith: ” Ha cambiato la prima linea e capitano mancando 20 secondi che finisca il primo tempo … È anti rugby e distruggi psicologicamente un giocatore, è una vergogna”.  Sono motivate le invettive di Castrogiovanni? Il comportamento di coach Smith è corretto? Castrogiovanni è stato corretto? Quali sono i codci di comportamento di un allenatore? Dando piena soddisfazione alla mission di questo rugby-blog siamo andati a cercarci le risposte in Eccellenza, abbiamo bussato a Prato e dalla autorevole sponda dei Cavalieri  hanno  risposto con puntualità e precisione  De Rossi e Frati.

Filippo Frati non vuole cadere nel tranello della banale generalizzazione:” Non commettiamo l’errore di generalizzare, tipo non si fanno cambi durante il primo tempo se nessuno si infortuna e il capitano deve giocare sempre. La situazione da analizzare è la seguente, ultima azione del primo tempo, punteggio 26-7 per i Tigers, devi giocare una mischia a 5 mt in attacco, la mischia chiusa di Treviso è stata in palese sofferenza durante tutto il primo tempo (meta tecnica subita), questi sono i fatti, con questa squadra in campo Treviso aveva chance di segnare una meta in quella situazione? Improbabile. Siccome si gioca sempre per vincere e segnando una meta in quella situazione Treviso si sarebbe rimessa in partita, Franco Smith ha fatto bene a cambiare. Un allenatore deve sempre mettere il bene della squadra al primo posto, in questo caso Franco Smith ha pensato all’obiettivo che aveva la sua squadra e ha fatto la scelta che riteneva migliore per raggiungerlo. Bravo, coraggioso e onesto!”

Andrea De Rossi ha le idee chiare  e  ci tiene a contestualizzare anche il tipo di coach che abbiamo di fronte:”Bisogna fare una premessa Franco Smith non è nuovo a questo tipo di cambi in blocco, principalmente in prima linea, questa volta c’era anche il capitano ma questo cambia ben poco in una filosofia ben delineata in questi anni, cioè’ voglio dire che lui fa ciò’ che vuole con chi vuole e nessuno gli dice niente, ma come dargli torto? E’ l’unico club che ottiene risultati e da 13 giocatori alla Nazionale, quindi, per me, lui ha sempre ragione. Detto questo, lui ha semplicemente continuato a tener fede ad un filone logico, nel caso specifico io sono pienamente d’accordo con lui per la mossa fatta perchè ha tolto a pochi secondi dalla fine del primo tempo una prima linea che fino a quel momento avevo sofferto per mettere i titolari (concedimi il termine) in un momento chiave, cioè’ mischia Treviso a  5 mt  in attacco, che c’e di male ? Avrebbe sbagliato a farlo in difesa, forse, ma con la prima linea che ha messo può’ fare ciò  che vuole, tant’è che il secondo tempo Castro & Co. hanno sofferto e non poco. Per quanto riguarda il capitano sicuramente la cosa è un po’ più’ complessa me se la giornata è storta anche il capitano va tolto e comunque ripeto ha tenuto fede alla sua filosofia e mentalità. Forse se l’avessi fatto io non sarei stato coerente con i miei ragazzi ma lui credo abbia fatto la scelta giusta. Penso che Castro abbia fatto male ad alzare questa polemica con un allenatore che non è il suo“.

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