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FIR E DINTORNI

LE PROMESSE DELLE ZEBRE (BERGAMAURO INCLUSO)

Qui non si è mai parlato direttamente di Zebre, la squadra di Dondi & Co che farà il Pro12 al posto degli Aironi, mica perchè queste incutano simpatia o antipatia, non si può provare niente per il niente. Notizie interessanti sulle Zebre le trovate qui e qui, notizie poi ne trovate ogni giorno e non sono mai uguali al giorno precedente. In Italia abbiamo i partiti di plastica o le show-girl di plastica, la squadra di rugby ci mancava. Consci che un team non si costruisce per Editto dell’Imperatore, come è accaduto a questa Società sportiva che vive con il 100% di soldi di tutto il Movimento che qualcuno però pare considerare soldi suoi, leggere la lista dei suoi giocatori, che sarebbe meglio chiamare “convocati”, è istruttivo. Pare ci siano le “promesse che ti guarda Brunel” le “promesse che ti faccio avere il vecchio stipendio”, le “promesse che giochi ancora due anni”, le “promesse che giochi”, “le promesse”. Il vero eroe è Gajan che dovrà amalgamare tutto questo e portarlo a salvare la faccia in Pro12 ma forse nemmeno questo è davvero il problema. Queste Zebre non danno certo l’impressione di essere un team competitivo, ovvero un team costruito per competere, come di solito accade quando ci si iscrive ad un campionato, pare evidente che sono, oltre ad un soddisfa-ego di qualcuno, un team che va in Pro12 a fare i provini per i tour delle varie Nazionali azzurre e questo non è serio, non è congruo ed è smaccatamente antisportivo.
Se “soddisfa-ego” deve essere allora questa zebra svolga il suo vero ruolo  anche per Mauro Bergamasco che molti vedevano già poliziotto nel team di Presutti calcare osannato i poveri e sanguinolenti campi di Eccellenza e che invece ha fatto dichiarazione forte per le Zebre: “Potete mettere il mio nome nella casella delle Zebre, anche se non ho ancora firmato…“.  Amore a prima vista!!!
Ci viene sottoposta la lista dei “convocati” nelle Zebre e possiamo allora parlare di rugby,  poi però ci sarà la conferenza stampa, la scenetta federale di ingresso nel mondo, perchè la FIR ora è un team sportivo a tutti gli effetti, un club fra i club. I nomi dei giocatori magari verranno annunciati dal candidato alla Presidenza Gavazzi, già presidente in pectore per Editto sempre del solito, magari ci saranno le foto per la stampa, i sorrisi, le cattiverie federali e le boutade. Forse poi ci sarà pure Mauro Bergamasco che, spiegando perchè ha firmato ad occhi chiusi per le Zebre, annuncerà che ha un progetto di lungo termine ma anche uno di breve. L’estate è calda, mi manca tanto il rugby giocato. Arriverà, oh se arriverà.
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