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FIR E DINTORNI

ADDIO RUGBY ROMA . IL RETROSCENA PERO’ E’ RETRO’.

Come peraltro ampiamente previsto la notizia, penosa, ha trovato conferma e, come deciso dall’ultimo Consiglio Federale FIR, per la Rugby Roma Olimpic  non ci sarà in nessun campionato di rugby della prossima stagione. Su questo blog se ne era scritto,qui,  il miglior blogcommento, secondo me, lo trovate qui. Adesso però una segnalazione ed un retroscena sull’argomento.
La segnalazione è per dare  una sonora pacca sulla spalla al solito Ivan Malfatto sul Gazzettino il quale sotto il titolo “Roma e la cronaca di una fine annunciata” tra l’altro scrive: “Lo stesso consiglio federale che sabato ha giudicato inammissibile l’iscrizione all’Eccellenza della Rugby Roma per motivi di natura finanziaria (fedejussione non ritenuta valida sugli ingenti debiti societari), esattamente due anni fa aveva preferito la candidatura romana a quella del Benetton Treviso per una delle franchigie di Celtic League. Una candidatura sostenuta dai Pretoriani, di cui era capofila la Roma presieduta da Paolo Abbondanza”.  Bravissimo il giornalista del giornale del nordest, ha saputo dare a tutti le sue responsabilità ma puntare però il dito, senza timore alcuno,  nella direzione giusta: cara FIR  se ci  sei…… .
Inquietante il retroscena apparso su Rugby 1823 dove nello spiegare le pezze regolamentari del caso e le situazioni di pendenza debitoria della Roma che hanno portato alla sua esclusione si riporta:” Nella vicenda Rugby Roma ci sono giocatori che non avevano alcun interesse ad accettare una transazione con la società, perché hanno tratto vantaggio da un suo fallimento”.  A qualcuno può venire anche il nodo alla gola per una cosa così ma invece è solo fuorviante. Non si discute la posizione espressa da Rugby 1823 sia credibile ma è fuorviante rispetto alla realtà perchè non prende in considerazione che le regole erano ampiamente conosciute dalla società romana. 
Allora lo riscrivo io il pezzo sopra citato :” Nella vicenda Rugby Roma la proprietà e quanti altri sapendo il potere esercitabile da alcune parti di creditori non ha operato alla loro soluzione anche per tenere la situazione……….” andate avanti voi, a me pare così chiaro. 
I due pezzi insieme fanno per somma una riflessione semplice: la Roma non doveva giocare nemmeno l’utlimo campionato. Dispiace dirlo ma è così.


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